Il sole bacia i belli

Al mare, in montagna, in città. Abbronzarsi sì, ma facendo attenzione alla salute di pelle e capelli. Il consiglio è puntare su solari di qualità, che salvaguardano anche l’ambiente, grazie a formulazioni amiche degli oceani e a collaborazioni in progetti per la tutela dell’ecosistema marino.

Al mare
Quando si parla di estate, il binomio con il mare, in un Paese come il nostro che ha circa 7.500 chilometri di costa, è inevitabile. Spiaggia, gelati, divertimento, ma soprattutto tintarella. I più fortunati, che vivono vicino al litorale e arrivano ad agosto già abbronzati, possono permettersi, a questo punto dell’anno, protezioni più basse.

In montagna
Aria pura, natura incontaminata, vette spruzzate di neve. La montagna offre molte opportunità di vacanza-benessere, a patto di affrontarla con consapevolezza. E anche qui bisogna fare molta attenzione al sole: più si sale di quota, più il riflesso aumenta. Certo i benefici sono tanti: i raggi solari migliorano l’umore e calcificano le ossa, sintetizzando la vitamina D.

In città
Da Venezia a Palermo, passando per Firenze, Roma, e tutte le altre meraviglie che caratterizzano il nostro Paese: lo scorso anno le città d’arte sono state prese d’assalto, nei soli mesi di luglio e agosto, da circa 700 mila visitatori. Ma anche qui il sole può far danno.

Il seguito sulla rivista.

di Annalisa Misceo