Estate che vieni estate che vai
Ascoltare le stagioni, nonostante i cambiamenti climatici, ascoltare la saggezza popolare anche quando non abbiamo più memoria, ascoltare il ritmo del nostro corpo, anche se siamo chiamati sempre a delle urgenze che non vogliono darci tregua… I mesi estivi, agosto in particolare, ci invitano alla riflessione. All’azione. Al cambiamento. Alla staticità. A cercare di capire cosa vogliamo, davvero, nella nostra vita. Ce lo chiediamo anche con questo numero di Madre, che propone, nella prima parte, uno speciale. Abbiamo scelto i proverbi per farci guidare in questo spazio di ascolto di noi stessi e delle nostre esigenze. Per affrontare, così, in modo leggero, anche i temi più complessi. Parliamo di solitudine e di relazioni, di corpi da rimettere in forma e di come salvaguardare la nostra riserva cognitiva. Di come stare in famiglia. Ci auguriamo così di farvi compagnia sotto l’ombrellone o in montagna o in città. Ovunque, per necessità o scelta, trascorrerete questo tempo. Insieme con i tablet e gli smartphone, con la connessione wifi e tutti i social del mondo, speriamo possiate mettere in valigia anche la nostra rivista.
Il seguito sulla rivista.
di Annachiara Valle