Geografia della bellezza

La guida Lonely Planet suggerisce trenta destinazioni top per il 2023. Tra queste, ne abbiamo selezionate due. Una vicina, l’altra lontana. Una a misura di famiglia, l’altra per viaggiatori avventurosi: Perugia e la tratta Istanbul-Sofia.

Dove andrai per il tuo prossimo viaggio? Se non sai cosa scegliere, la famosa guida Lonely Planet ti può aiutare. Per quest’anno suggerisce trenta destinazioni in base a cinque percorsi: sapori, itinerari, relax, connessioni, scoperte. Sei mete, irrinunciabili, per ogni sezione tematica.
Il risultato? Una mappa geografica a 360 gradi che percorre il mondo nei modi più tradizionali, ma anche in quelli più imprevedibili: su strada, su treno, su nave, in barca, in aereo e a piedi, sempre. Vi proponiamo allora due idee, selezionate tra le pagine. Una vicina, l’altra lontana. Una in Italia, l’altra all’estero. Una su strada, l’altra su rotaia. E ancora, una a misura di famiglia, l’altra per chi ha voglia di un pizzico di avventura. Una è l’italianissima Perugia, che si è aggiudicata il primo posto nella sezione “sapori”, l’altra è la tratta Istanbul-Sofia nella sezione “itinerari”.


Le meraviglie di Perugia e dintorni
La Perugia che conosciamo è quella dell’Università per stranieri, quella che organizza uno degli eventi di jazz più apprezzati nel mondo, quella che vanta uno splendido “cuore verde”, come abbiamo già raccontato in queste pagine percorrendo i sentieri dei tartufi, dell’olio d’oliva, del vino e, naturalmente, del cioccolato. Proprio in questa cittadina Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni hanno, infatti, inventato il Bacio Perugina, uno dei prodotti di confetteria più famosi a livello internazionale. Se amate questa delizia non mancate di visitare lo stabilimento e la Casa del cioccolato Perugina.

Il seguito sulla rivista.

Istanbul-Sofia express
Per chi è più avventuroso è, invece, il momento di virare a Est. Il treno notturno tra Istanbul e Sofia, recentemente ripristinato, vi farà vivere due avventure in una: partirete dalla città in cui s’incontrano Oriente e Occidente e dopo undici ore vi ritroverete nella tranquilla capitale della Bulgaria, dove l’Est ha iniziato a dialogare con l’Ovest. Dai finestrini di questi leggendari convogli ci si può godere appieno il paesaggio, entrando a far parte delle usanze dei luoghi.
Come scrive Lonely Planet, il servizio «Istanbul-Sofia Express (Istanbul-Sofia Ekspresi in turco) regala un’indimenticabile avventura transnazionale: una notte di sonno interrotto, controllo passaporti a notte fonda, fermate in città remote. Questo treno parte da una delle grandi città del mondo verso la Turchia europea, attraversa frontiere simili a fortezze per entrare in Bulgaria e supera valichi di montagna prima di arrivare a Sofia, una città sottovalutata dai prezzi molto accessibili. Una notte nello yatakli vagon (vagone letto) può essere un viaggio a sé, un prolungamento di un breve soggiorno in città o una fuga celebrativa post-pandemia da un continente all’altro». Se si considera che il treno viaggia al buio, questo itinerario offre una dose di avventura superiore alle aspettative.

Il seguito sulla rivista.

di Gianni di Santo

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