Pace in terra

Gennaio segna l’inizio di un anno nuovo, che si presenta con il suo carico di incertezza e anche di speranza. Il mese della rinascita, che si apre simbolicamente con la Giornata mondiale della pace, istituita nel lontano 1° gennaio 1968 da papa Paolo VI, nel pieno della guerra in Vietnam.
Purtroppo da allora le guerre non sono mai diminuite: secondo il Global conflict tracker del centro studi indipendente Council on foreign relations (Cfr), sono 27 quelle in corso oggi nel mondo. Dalla guerra in Ucraina a quelle ormai quasi dimenticate in Yemen e in Siria, è necessario fare luce su tutti i conflitti che interessano tante minoranze nel mondo, nel silenzio mediatico internazionale. Conoscere, ricordare, parlare, nella consapevolezza che la guerra è sempre ingiusta.
Come ricorda papa Francesco nel suo ultimo libro – Un’enciclica sulla pace in Ucraina, a cura di Francesco Antonio Grana, edizioni Terra Santa – che raccoglie «ciò che in questi mesi di guerra è scaturito dal mio cuore vedendo le immagini di questa immane tragedia», nessuno può sentirsi indifferente o assuefatto davanti agli orrori della guerra perché abbiamo «il dovere di essere uomini e donne di pace».

Il seguito sulla rivista.

di Lucilla Perrini