Vacanze, alla larga dalle fregature
Soprattutto se le vacanze estive sono state programmate all’ultimo momento, c’è il rischio di imprevisti poco piacevoli (diciamo così). Ciò non vuol dire, però, che si debba soccombere e accettare tutto. Lo abbiamo scritto altre volte in questa rubrica: gli esperti, mettendo in atto le azioni necessarie, possono aiutare a risolvere eventuali grane. Si tratta degli European consumer centres network (Ecc-Net), la rete dei Centri europei dei consumatori, che indicano come prevenire gli inconvenienti, tanto comuni quanto spiacevoli, correlati ai viaggi. In particolare a quelli che avvengono oltre la frontiera del nostro Paese, di fronte ai quali spesso ci si chiede se convenga agire in tribunale oppure no.
Qualche numero presente sul sito dell’associazione (www.ecc-netitalia.it) può aiutare a capire. Nell’ultimo anno la struttura ha gestito oltre 10 mila richieste d’informazioni e reclami transfrontalieri, pervenuti da consumatori di tutta Italia e di altri Paesi europei. Nel 2023 ben 2.665 richieste e reclami sono stati registrati per i servizi di trasporto, di cui la maggior parte per i viaggi in aereo.
Il seguito sulla rivista.
di Savio