I bizantini, un impero millenario
Il millennio della civiltà bizantina (395-1453), un impero simbolo del dialogo tra la cultura classica e quella orientale, ha lasciato nei popoli mediterranei segni preziosi e indelebili, ancora poco conosciuti. Architetture, mosaici, smalti, ori, rare pietre d’onice: tesori straordinari riemersi anche di recente, durante la costruzione della metropolitana a Salonicco, in Grecia. In tutto 750 gioielli e 2.700 manufatti, un meraviglioso museo sotterraneo, definito «la Pompei bizantina». La mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario al Palazzo Madama di Torino, fino al 28 agosto, espone oltre 350 opere provenienti da importanti musei italiani e da 22 musei greci. Da non perdere la collezione di croci d’oro e d’argento, di collane, di croci pettorali, mai esposte prima, custodite finora al Museo nazionale romano. In otto sezioni tematiche sono esposti sculture, mosaici, affreschi, vasellami, rare gemme incastonate in una preziosa collana, considerata un capolavoro degli orafi bizantini. Pesa due chili ed è lavorata a bulino: iridescenze colorate attraversano la sottile filigrana di questo gioiello, dono dell’imperatrice Galla Placidia a un generale per i suoi meriti militari. Del resto i mosaici d’oro dedicati ai cortei dell’imperatore Giustiniano I e della moglie Teodora, all’interno della Basilica San Vitale a Ravenna, città nel 540 capitale dell’Impero romano d’Occidente, sono divenuti emblema dell’arte bizantina.
Bizantini. Luoghi, simboli
e comunità di un impero millenario
Torino, Palazzo Madama
fino al 28 agosto
tel. 011.5211788
www.palazzomadamatorino.it
Il seguito sulla rivista.
di Tina Lepri
