Via… si parte!

Bambini e ragazzi hanno voglia di divertirsi. Tanto di guadagnato se, nel frattempo, imparano anche qualcosa. A conoscere gli stambecchi, ad accudire i cavalli, a manovrare vele e timone. Ecco qualche proposta di vacanza alternativa scelta per voi.

Crescere vuole anche dire imparare a stare con gli altri, scoprendo il valore dell’amicizia e del confronto. Sono molte le vacanze per bambini e ragazzi che vogliono andare alla scoperta di esperienze nuove, alla ricerca dei propri limiti e delle proprie potenzialità, per sperimentare l’indipendenza, ma anche la condivisione con i coetanei. Vacanze alternative in cui gioco e divertimento rivestono un’importanza fondamentale, ma non mancano attività finalizzate al conseguimento di determinati obiettivi e al raggiungimento di una presa di coscienza critica, anche nei più piccoli, della realtà che li circonda.
Il bello del campeggio
È questa la filosofia alla base di alcune proposte che vi segnaliamo. Come quelle organizzate da Officine Rousseau, che da oltre 50 anni progetta viaggi estivi per bambini, con lo scopo di avvicinarli alla natura, per insegnare loro il rispetto per gli altri e per l’ambiente circostante. Diverse le opportunità per quanto riguarda questa estate.
Per i bimbi dai 6 agli 11 anni sono previsti soggiorni in campeggio in Toscana, a Cecina (Livorno). I piccoli trascorreranno molto tempo all’aria aperta e verranno coinvolti in laboratori ludico-didattici, atelier creativi, escursioni, gite e passeggiate nel verde.
Per i ragazzi dai 12 ai 14 anni è, invece, in calendario una vacanza in Sardegna, al camping La Liccia, posto su una collina affacciata sul mare azzurro e selvaggio della spiaggia di Rena Maiore, nella bellissima zona di Santa Teresa di Gallura (Sassari). Gli adolescenti, anche in questo caso coinvolti nella vita di gruppo, dormiranno in tende da campo e potranno prendere parte alle numerose attività proposte durante la giornata. Per informazioni www.officinerosseau.it.
In vacanza con il Wwf
Come ogni anno, i Campi avventura proposti dal Wwf Italia sono tantissimi, al mare o in montagna, a cavallo o alla scoperta della fauna e della flora. Ne segnaliamo alcuni, ma sono tutti da scoprire sul sito www.campiavventura.it.
I primi tre sono rivolti ai bambini dai 6 agli 11 anni: nel Parco nazionale  del Gran Paradiso, per conoscere da vicino i camosci e gli stambecchi; sull’Appennino parmense, per vivere insieme ai cavalli, che i bimbi dovranno accudire, preparare e imparare a cavalcare, partecipando alla vita della fattoria; al mare, nel Parco naturale della Maremma-Rispescia (Grosseto), per imparare a manovrare le vele e il timone, diventando provetti velisti.

Il seguito sulla rivista.

di Lucilla Perrini