«Il mio aiuto ai bimbi che soffrono»

Ambasciatrice dell’Unicef, l’attrice Alessandra Mastronardi si è sempre battuta per i più bisognosi. Ora è nelle sale con il film The unbereable weight of massive talent, in cui recita con Nicolas Cage.

Il suo volto senza un filo di trucco, intenso e bellissimo, ci invita a donare per aiutare i bambini africani affamati, nello spot trasmesso dall’Unicef, di cui è ambasciatrice. Alessandra Mastronardi sa di avere avuto fortuna, perché nella carriera, così come nella vita, non basta essere capaci e volitivi. E non ha mai dimenticato, fin dai primi passi nella tv, di battersi per chi ha bisogno. Soprattutto i più piccoli, le cui sofferenze per malattie e malnutrizione sono, oggi più di ieri, un’onta inaccettabile a fronte del nostro benessere. Come se quei bimbi fossero un po’ anche suoi, lei che ancora non ne ha. «Da sempre, però, mi vedo mamma», confessa con un filo d’emozione, «e vorrei tanto diventarlo».
Progetto di vita che richiede la presenza di un compagno che, però, la fascinosa Alessandra non ha, avendo rotto col fidanzato, l’attore scozzese Ross McCall. «Ci siamo lasciati dopo quattro anni, sono una da storie lunghe. Non è andata», sospira. «Ora mi guardo attorno, mi godo l’estate». Se voleste candidarvi, preparate bagagli e passaporto perché lei ha lasciato da tempo Roma, la città che l’ha lanciata con la serie I Cesaroni in cui impersonava la vivace Eva accanto a Claudio Amendola ed Elena Sofia Ricci. 
«Ho deciso sette anni fa di trasferirmi a Londra. Sentivo il bisogno di cambiare aria, di crescere, di alzare l’asticella», spiega. «Ho vissuto lo smarrimento del pre e del dopo Brexit. Da lontano, l’Italia la ami di più. Pensi soprattutto alle cose belle: la luce di Roma, quei suoi colori caldi, l’atmosfera sognante. Quando torno mi assalgono i difetti, specie quel senso di abbandono».

Il seguito sulla rivista.

di Maurizio Turrioni

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