Inaspettata bellezza

Per i viaggiatori che desiderano visitare luoghi suggestivi e nascosti è nata la piattaforma online Trame d’Italia, dove, con pochi clic, si può acquistare uno dei tanti percorsi alla scoperta dei tesori della nostra penisola.

Un giorno tra i Sassi di Matera. L’itinerario condensato con guida virtuale via app per conoscere tutte le sfaccettature della città. Una piccola immersione nel quotidiano dei materani. Vi verranno aperte le porte di Palazzo Bernardini Ferraù. Potrete visitare, inoltre, Casa Noah, donata al Fondo per l’ambiente italiano (Fai) nel 2004, dove si potrà vivere un’esperienza antica e moderna allo stesso tempo. Entrerete in una casa-grotta privata.
Pittura e cinema in bicicletta. L’itinerario per cicloturisti alla scoperta dei luoghi della Bassa Mantovana. Don Camillo e Peppone inseguono Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi. Pedalerete tra le vie di set cinematografici nella cittadina di Brescello e scoprirete la vita dell’artista Ghizzardi. A Gualtieri visiterete i luoghi dedicati al pittore Ligabue accompagnati dai racconti di chi lo ha conosciuto in vita. A Polirone vi allontanerete dal rumore della città per osservare il cielo e conoscerne tutti i segreti. Infine, scoprirete la città di Mantova pedalando lungo il fiume e addentrandovi nei vicoli che hanno ispirato gli artisti per secoli.
L’abbazia di Matilde. Itinerario dedicato alla scoperta dell’abbazia di San Benedetto in Polirone, gioiello del Mantovano e luogo dell’anima di Matilde di Canossa. Visiterete alcuni tra i luoghi più caratteristici legati alla vita della contessa, tra i quali le cantine cinquecentesche. Questo luogo nascosto, di solito non aperto alla visita, sarà la straordinaria cornice all’interno della quale degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio.
Il vino del Monferrato. Se vi trovate in qualunque punto tra Milano, Torino e Genova, siete molto comodi per andare a trascorrere una giornata in questa zona del Piemonte. Il territorio, così unico e speciale, è valorizzato ancora di più da una proposta originale. Insieme a una guida esperta, approfondirete la storia della tradizione vitivinicola monferrina, grazie non solo alla classica gita in una cantina, ma anche alla visita degli infernòt, locali sotterranei adibiti alla conservazione del vino, costruiti scavando a mano una particolare roccia arenaria. 

Il seguito sulla rivista.

di Gianni Di Santo

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