Mercoledì delle Ceneri, un digiuno per l’Ucraina

«Non stanchiamoci di fare il bene; se infatti non desistiamo a suo tempo mieteremo. Poiché dunque ne abbiamo l’occasione, operiamo il bene verso tutti». L’esortazione di San Paolo ai Galati è stata scelta da Papa Francesco come tema della Quaresima 2022, che inizia il 2 marzo, mercoledì delle Ceneri.

«San Paolo ci parla di un kairós: un tempo propizio per seminare il bene in vista di una mietitura. (…) Nella nostra vita troppo spesso prevalgono l’avidità e la superbia, il desiderio di avere, di accumulare e di consumare, come mostra l’uomo stolto della parabola evangelica, il quale riteneva la sua vita sicura e felice per il grande raccolto accumulato nei suoi granai. La Quaresima ci invita alla conversione», continua il Pontefice, «a cambiare mentalità, così che la vita abbia la sua verità e bellezza non tanto nell’avere quanto nel donare, non tanto nell’accumulare quanto nel seminare il bene e nel condividere».

E proprio in nome di questa chiamata a condividere, il Papa ha proposto per l’inizio Quaresima una giornata di digiuno per la pace in Ucraina, devastata dall’invasione delle forze russe dallo scorso 24 febbraio. «Gesù ci ha insegnato», ha detto papa Francesco, «che alla insensatezza diabolica della violenza, si risponde con le armi di Dio, con la preghiera e il digiuno». Per questo motivo la Chiesa invita tutti a fare Mercoledì delle Ceneri, «una giornata di digiuno per la pace. Incoraggio in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno».

«In questo tempo di conversione, trovando sostegno nella grazia di Dio e nella comunione della Chiesa, non stanchiamoci di seminare il bene. Il digiuno prepara il terreno, la preghiera irriga, la carità feconda», ha concluso il Papa.

Oltre al digiuno, possiamo operativamente aiutare la popolazione che sta vivendo giorni drammatici aderendo alle raccolte fondi proposte dalla Caritas www.caritas.it o dalle associazioni che operano da anni sul territorio ucraino (Comunità di Sant’Egidio, Fondazione Soleterre, Medici senza frontiere, Save the children,…).

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