Come scegliere l’associazione giusta

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Se abbiamo bisogno di un intervento da parte di esperti, chi scegliamo? Sono 18 le associazioni di difesa del consumatore ufficiali, ossia rappresentative a livello nazionale (articolo 37, comma 2 del Codice del consumo e articolo 2, comma 2 del decreto ministeriale 260 del 21 dicembre 2012).
Troppe? Forse sì, ma in altri Paesi ce ne sono altrettante. Ed è vero che, se da un lato inevitabilmente si fanno concorrenza tra loro, dall’altro sono tanti i progetti da realizzare insieme e le occasioni di collaborazione in vista di particolari obiettivi. Le sedi legali si trovano soprattutto a Roma o a Milano, ma sono le sedi operative quelle che più contano per la difesa di consumatrici e consumatori.
Ma quali sono le associazioni migliori, o almeno le più utili, per risolvere le questioni? Difficile dirlo. L’esperienza segnala che per alcuni argomenti (servizi pubblici, fisco, casa, utenze e simili) le più idonee sono alcune, mentre per altri temi (alimentazione, elettrodomestici, difetti del prodotto…) ce ne sono altre. Per scegliere possono essere adottati alcuni criteri.

Il seguito sulla rivista.

di Savio

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