Sorsi d’autunno
Vin brûlé, sidro di mele, tè, tisane, latte speziato. E, per i più golosi, la tradizionale cioccolata calda. Bevande che riscaldano il corpo e lo spirito, una coccola per affrontare i primi freddi.
Dopo la calda estate da poco conclusa, il gusto, e la sete, ritrovano la via della pace e dell’allegria. Finita la sbornia di frullati, frappè, aranciate, la nuova stagione viene a farci visita e piano piano inizia a regalarci sensazioni di fresco, e poi di freddo.
In realtà l’autunno è già qui, davanti a noi, con i suoi colori arancione, giallo, rosso e con i profumi del bosco che cominciano a fare capolino nella dispensa. C’è anche il piacere di andare a fare la spesa al mercato sotto casa: questo periodo regala gusto, c’è poco da fare, si sceglie il meglio perché la terra dà il meglio. Lasciamo, però, in disparte il cibo. E diamo un’occhiata alle migliori bevande autunnali. Quelle da assaggiare da soli, da assaporare in coppia o da gustare in compagnia.
Dal vin brûlé al sidro di mele
Il vin brûlé sembra proprio il prodotto giusto per iniziare questo lungo assaggio. Un liquido caldo e rosso, dolcificato con zucchero, che sa riscaldare anima e corpo, specie se nella sua preparazione si utilizzano le migliori spezie, come chiodi di garofano, cannella, noce moscata. Bevanda molto aromatica, corroborante, il mulled wine restituisce sensazioni di consolante benessere.
E dato che la stagione ricorda un po’ l’atmosfera celtica con i chiaroscuri del cielo e la nostalgia che accompagna lo scorrere delle ore, non possiamo dimenticare il sidro di mele caldo. Una bustina di tè, del limone, un’aggiunta di timo, ovviamente il sidro stesso e l’immancabile whisky per mescolare il tutto alla perfezione.
Tra tè e tisane
In un’atmosfera very english non può certo mancare il classico tè accompagnato con pasticcini secchi, magari da degustare in due. Perché, come tradizione vuole, questa bevanda assaggiata in coppia è già una promessa d’amore, dialogo tra distanti, mediazione diplomatica. Un sottofondo di buon rock d’autore (gli U2 sono perfetti) e alcuni libri sparsi nel salotto regalano il giusto tocco di eleganza anche all’affabulatore più inesperto.
Talvolta il degustatore di tè che abita nell’Europa del Sud se la cava con una tisana allo zenzero e limone. Oggi si trova anche lo zenzero sotto forma di radice, ma ormai le più pratiche bustine la fanno da padrone nelle botteghe di spezie, oltre che nei supermercati.
Per dolcificare tè e tisane è ottimo un cucchiaio di miele, in particolare quello di castagno, tipico della stagione. Vanta un colore scuro e un sapore deciso, con un profumo intenso e penetrante.
Il seguito sulla rivista.
di Gianni Di santo