Borghi medioevali da scoprire
Tra i 281 borghi che in questi anni hanno ottenuto la Bandiera arancione – autentici gioielli, spesso nascosti, che ci offrono la possibilità di immergerci nella bellezza, nella storia e nella cultura – il Touring club italiano ne ha selezionati tre, che si contraddistinguono non solo perché sono piccole perle sconosciute ai più, ma perché sono località medioevali rimaste nei secoli praticamente intatte.
Si tratta di Mergozzo (Verbania-Cusio-Ossola), Castelnuovo di Val di Cecina (Pisa), Frosolone (Isernia).
Mergozzo, poco più di 2 mila abitanti, si trova allo sbocco della valle d’Ossola, sulla punta occidentale del lago omonimo. Questo Comune, spiega il Touring, «presenta numerosi elementi storico-culturali di grande interesse, in particolare per quel che riguarda l’architettura religiosa. La località si trova, inoltre, in un contesto ambientale di grande bellezza, come testimoniato dal lago, e ha un’importante tradizione enogastronomica». Vicoli stretti che si dipanano tra le antiche case di pietra, la chiesetta romanica di Santa Marta, l’Antiquarium, che raccoglie i reperti preistorici e romani della zona, i pregiati graniti bianchi e verdi e poi la fugascina, un prelibato dolce dorato a forma quadrata: il borgo merita senza dubbio una visita (Pro loco, tel. 0323.8009).
In mezzo a un immenso castagneto si trova Castelnuovo di Val di Cecina, un meraviglioso borgo arroccato su una collina dalla curiosa forma di pigna. Il paese è omogeneo dal punto di vista architettonico, con le sue strade lastricate, le porte medioevali, le case in pietra che si affacciano sulla vallata.
Il seguito sulla rivista.
di Lucilla Perrini